Alla festa del gatto fusa in regalo

Oggi visite guidate nella colonia felina più antica della Capitale 

alla Piramide Cestia per vivere un giorno da gattari. 

In mostra le foto del micio di casa. 

La giuria voterà la migliore.

Alla Piramide dove c'è la colonia felina più antica di Roma, incastonata tra il monumento di Caio Cestio e il cimitero Acattolico dove riposano poeti e letterati: John Keats, Percy Byshe Shelley, il figlio di Goethe, Gramsci. Qui nei Campi elisi - tra alberi di giuda dai fiori viola divenuti residenza stabile dei pappagalli parrocchetti monaci, ruderi d'antichi fasti e prati erbosi - i gatti romani la fanno da padrone. Sono qui fin dall'età imperiale. Accolgono turisti e visitatori strusciandoli di fusa e vigilano sul riposo dei celebri defunti. Un luogo magico per la colonia che oggi, 17 febbraio celebra la Festa del Gatto, una data non casuale. «Infatti - spiega Matilde Talli presidente dell'Arca, l'associazione che gestisce gli 80 micioni - Il diciasette scritto a numeri romani diventa "vixi", ovvero "ho vissuto". E i gatti, si sa, di vite ne hanno sette. Febbraio è il mese dell'Acquario, segno di spiriti liberi e anticonformisti. Proprio come i gatti, inafferrabili eppure capaci di stupire con manifestazioni di affetto anche al primo che passa». Ecco spiegata la data, dove la simbologia per una volta gioca a favore dei gatti e la Festa nata nei primi anni '90, è celebrata a livello globale con richieste di adozione a distanza da molti stranieri.

Oggi la colonia sarà aperta al pubblico dalle 14 alle 16 per una visita guidata e conoscere da vicino questi simpatici micioni. Chi vorrà potrà dargli da mangiare insieme ai volontati e sentirsi «gattaro» per un giorno. Sono gradite anche scatolette e croccantini in dono, in attesa del 22 maggio quando, complice un clima più mite, ci sarà la Giornata Gatti all'Ombra della Piramide. Per festeggiare l'Arca promuove un concorso per raccogliere i ritratti dei mici di casa. «Se avete colto l'espressione del vostro amico a quattro zampe che vi appare intrigante, buffa, poetica o sognante - invita la Talli - mandateci lo scatto. Una giuria popolare voterà ogni foto ricevuta». Sarà Licia Colò a premiare le migliori tre "pose" e il vincitore vedrà il ritratto del proprio micio sul mensile Quattrozampe. Perciò, iniziate a introfularvi nella vita felina di casa, rubate con un clic l'attimo più bello e buona fortuna

 al vincitore super miao!

Auguri a tutti i gatti ,gattini e gattoni!!

Miaooooo !!!