L’imperatore
Adriano fece costruire nel 134 d.C. un ponte per
collegare all’altra riva del fiume il suo mausoleo Castel
Sant’Angelo (all’epoca Mausoleo di Adriano).
Il
Ponte preso il nome di Elio, più comunemente chiamato Ponte di Castello, oggi
il suo nome è Ponte Sant’Angelo.
Per
la costruzione venne usato il peperino (roccia magmatica), rivestito poi con il
travertino (roccia sedimentaria calcarea di tipo chimico); era edificato su tre
arcate con scale che partivano dalla riva del fiume a loro volta sorrette da
arcate che vennero in seguito distrutte per innalzare gli argini del fiume Tevere.
Prese
il nuovo nome di Ponte Sant’Angelo nel VI secolo quando era papa Gregorio I,
detto Gregorio Magno (Roma, 540 circa- Roma, 12 marzo 604, 64° papa dal 3
settembre 590 fino alla sua morte, è venerato come santo e dottore della
Chiesa), proprio perché da esso si arrivava a Castel Sant’Angelo.
Purtroppo
il Ponte ci racconta anche una triste storia: mentre i festeggiava il giubileo
del 1450 i parapetti del ponte cedettero a causa della grande affluenza dei
pellegrini e questo causò la morte di molte persone.
Nell’anno
1535 papa Clemente VII (Giulio di Giuliano de’ Medici, Firenze, 26 maggio
1478-Roma, 25 settembre 1534, 219° papa dal 1523 alla morte) fece porre
all’ingresso del ponte le statue di san Pietro e san Paolo ed altre
riproducesti i quattro evangelisti ed i patriarchi Adamo, Noè, Abramo e Mosè,
ma sono rimaste soltanto quelle di san Pietro e san Paolo.
Papa
Clemente IX (Giulio Rospigliosi, Pistoia, 28 gennaio 1600- Roma, 9 dicembre
1669, 238° papa dal 1667 alla sua morte) nel 1669 fece costruire un nuovo
parapetto su progetto di Gian Lorenzo Bernini (Napoli, 7 dicembre 1598-Roma, 28
novembre 1680) e sopra vennero poste dieci statue di Angeli portanti i simboli
della Passione di Cristo, scolpite dagli allievi del Bernini sotto la sua
direzione.
Di
queste sculture di Angeli, solo una è autografata dal Bernini ed è stata posta
nella chiesa di Sant’Andrea delle Fratte.
Ciao Pixia! Il tuo Blog è davvero Bello fatto molto bene..!
RispondiEliminaSe vuoi possiamo scambiarci i banner per dare visibilità ai nostri blog.. ne sarò ben lieto!
Ciao nipote, belle queste foto, vedere Roma con i suoi tesori è sempre un piacere.
RispondiEliminaZio Tomaso
E' magnifico come racconti la storia degli angoli suggestivi di Roma!
RispondiEliminaEbbene non sapevo di avere un ponte a mio nome a Roma. Dovrò metterci un copyright (lol). Ciao Pixia e buona serata.
RispondiElimina@ Manuel grazie dei complimenti....a me il mio blog pare sempre un pò incasinato ...come il mio cervello eheheheh!! ..ok per lo scambio banner!! :)
RispondiElimina@ zio Tomaso sono felice che ti piaccia!! :)
@ Adriano devo confessare che come racconto non è tutta farina del mio sacco,ma comunque grazie!! :)
@ Elio un ponte a tuo nome?!?! :D
...bè ti aiuterò a metterci il copyright eheheheh!! :)