"Non ricordare il
passato
è
non avere futuro"
Se
questo è un uomo
“Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
“Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfasci la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.”
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfasci la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.”
(Primo Levi)
Ciao Patrizia dobbiamo ricordare perché queste brutalità non succedano più,
RispondiEliminabella e toccante poesia di Primo Levi
buona giornata
Tiziano.
In silenzio ricordiamo i milioni di vittime sperando che simili atrocità non avvengano mai più.
RispondiEliminaZio Tomaso
Ciao Pixia, indubbiamente è una pagina scurissima della storia d'Europa. E pensare che qui in Francia ci sono ancora alcuni che negano la Shoah, affermando che è tutto inventato o che è un piccolo dettaglio della storia. Da sparargli subito, anche se sono un pacifista.
RispondiEliminaSono d'accordo con Tomaso, quando dice mai più, ma non sono sicura che ciò avvenga e basta vedere tutte le atrocità compiute dalla fine della seconda guerra mondiale sino ad oggi. Ma la speranza è sempre l'ultima a morire e quindi ti mando un incoraggiante saluto.
E' un grido di angoscia che mette i brividi. Pensare che scaturisce da un'esperienza vissuta, mi fa gelare il sangue nelle vene.
RispondiEliminasi spera sempre che la storia possa essere una fonte importante per imparare,soprattutto a non commettere gli stessi errori.
RispondiEliminaPerò l'uomo tende a dimenticare con facilità
Lu
dobbiamo ricordare tutti i giorni non solo oggi!
RispondiEliminahttp://marianna-segreti.blogspot.com/ nuovo blog ma non cancellare l'altro è!!!
Ricordare per aiutare tutta l'umanità a migliorarsi!
RispondiEliminaciao.... grazie per aver inserito questo post...da leggere nel silenzio del cuore..ciao..luigina
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